Anche se ha poco attinenza con quanto sta accadendo a L'Aquila, leggendo un libro del Dalai Lama ho trovato questo passo molto significativo:
Ho perduto il mio paese, ho passato la maggior parte della mia vita in esilio, il mio popolo è stato torturato, massacrato, i templi rasi al suolo, la civiltà distrutta, il territorio devastato, le risorse saccheggiate. Non c'è nessun motivo per rallegrarsi. Tuttavia per altri versi mi sono notevolmente arricchito grazie al contatto con altri popoli, altre religioni, altre culture, altre scienze. Ho trovato forme di libertà e visioni del mondo che non conoscevo.
(tratto da I CONSIGLI DEL CUORE, edizione OSCARmondadori)
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