Prima di raccontare cosa mi è successo ieri vorrei fare un piccolo preambolo. Chi conosce un po’ Pescara sicuramente si sarà accorto che durante i giorni di pioggia la città va in tilt, vi sono allagamenti ovunque….
Ieri mi provavo in un ufficio, quando ha cominciato a piovere…devo ammettere che è stato un bel temporale estivo, ma niente di particolarmente tragico. Finisco la riunione e vado verso il portone d’uscita dove trovo una calca di gente intenta in un gran dibattito… Mi avvicino e mi accorgo che non era possibile uscire in quanto davanti al portone vi era un mare di acqua profondo più di una ventina di centimetri. Dopo aver compreso che per uscire mi sarei dovuto fare il bagno, mi sono messo ad osservare ciò che stava accadendo. A fronte al medesimo problema si era creata tra le persone un bellissimo clima di alleanza. Invece, di urlare o litigare, tutti ridevano del problema e si davano consigli a vicenda sulle possibili strategie di fuga.
La cosa più divertente è stato quando ho notato che, prese da questa grande intimità che si era creata, un paio di signore anziane hanno scoperto di avere parenti in comune e dopo circa quindici minuti erano ad un angolo dell’ufficio a scambiarsi informazioni tra una risata e l’altra.
Dato che varie strategie di fuga erano andate fallite, un signore ha deciso di chiamare i Vigili del Fuoco, mentre era al telefono e dava informazioni, ho notate che le persone si incitavano a vicenda, ridendo, per far sentire al centralinista il loro malumore.
Chiusa la telefonata, tutto è tornato alla normalità.
Dopo circa 30 minuti, alcuni avventurieri si sono ben bene bagnati e hanno preso le macchine. Vedendoli entrare in macchina, ho pensato che se ne stessero andando, invece…hanno cominciato a fare da spola tra il portone ( sono quasi entrati con le macchine dentro l’ingresso) e una zona più pulita. Prima hanno dato il “passaggio” alle donne anziane e poi pian piano a tutti.
Dopo quest’avventura ho pensato a quanto sia fantastica la collaborazione, purtroppo ci ricordiamo di questo potere solo nelle situazioni critiche.