19 ago 2010

I counselor arrivano alla Camera

Carissimi!
un collega mi ha inviato una e-mail molto interessante ne quale mi avvisava di ciò che sta succedendo nei 'piani alti' del Governo...
Il giorno 8 Giugno alla Camera vi è stata la risposta dell'On. Ravetto ad una interrogazione dell'On. Goisis. L'argomento cardine del dibattito è la figura dei Counselor. Infatti, l'On. Goisis, nella sua esposizione metteva in evidenza le sue perplessita sulle competenze dei Counselor e sulla possibilità che tali competenze e compiti potessere configurarsi come attività psicologiche quindi riservate a professionisti iscritti all'Albo degli Psicologi.
In particolar modo, l'On. Goisis metteva in evidenza che:
la principale associazione dei counselor italiani, la Società italiana di counseling (S.I.Co.) ritiene che il «counselor» sia una figura professionale «in grado di favorire la soluzione di disagi esistenziali «di origine psichica» che non comportino tuttavia una ristrutturazione profonda della personalità;
Quindi, secondo la definizione che essi stessi danno di sè, si evidenzia una sovrapposizione di competenze e compiti rispetto agli Psicologi.
Successivamente la stessa Onorevole dichiarava:
negli ultimi tempi si va moltiplicando l'offerta di prestazioni a tutti gli effetti psicologiche da parte di una figura professionale denominata «counselor», neologismo il cui esatto significato è oscuro all'utente, che non sempre è in grado di comprendere a fondo la natura di tale offerta, anche a causa della tuttora scarsa cultura psicologica del nostro Paese;
A tale interrogazione ha risposto l'On. Ravetto, che oltre ad aver accolto i dubbi dell'Onorevole interrogante, ha dichiarato:
Alla luce delle considerazioni svolte e a seguito della presente interrogazione parlamentare, resta comunque ferma la volontà del Ministero della salute di avviare le opportune verifiche, anche con il concorso del comando dei Carabinieri-Nucleo antisofisticazione e sanità, al fine di accertare la portata del fenomeno e di valutare eventuali violazioni della normativa vigente.
Staremo a vedere...vi terrò informati....
Oltre al tema fondamentale che è di rilevante importanza, la mia attenzione si è diretta anche ad un'altra triste frase dell'On. Goisis:
anche a causa della tuttora scarsa cultura psicologica del nostro Paese;
Triste affermazione...ma purtroppo veritiera. E proprio questa scarsa cultura psicologica deve spingere noi professionisti a darci da fare per far comprendere fino in fondo la nostra figura.... e proprio questa frase mi convince dell'importanza di manifestazioni come il Maggio di Informazione Psicologica.

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