17 feb 2009

ANCORA!!!!

RAGE_by_krio0ut
Sono blu dalla rabbia per la mancanza di conoscenza di chi fa il nostro lavoro e giudica...
Mi trovavo ieri a discutere del più e del meno con uno psichiatra che conosco (...non molto...a dir la verità) e siamo finiti a parlare degli indirizzi psicoterapeutici. Lui è di indirizzo psicodinamico (analitico o simili), io, come sapete, ho un approccio cognitivo-comportamentale. Mentre parlavamo dei vari interventi, con una calma e sicurezza dice:"la terapia cognitiva va bene per il sintomo ma non va in profondità"....
Sono rimasto completamente esterrefatto! Io non conosco bene l'indirizzo psicodinamico ma non mi permetterei mai di giudicarlo!! Non lo conosco!PUNTO. La cosa che mi ha fatto diventare blu è dovuta alla mancanza di conoscenza, minima, degli ultimi (ultimi 40 anni, intendo!) sviluppi dell'approccio CC. Sicuramente, il modello comportamentale si interrogava e cercava di risolvere i comportamenti disfunzionali...solo i comportamenti, ma oggigiorno, con l'avvento del cognitivismo non si risolve solo il sintomo ma si lavora sui pensieri e gli schemi profondi della personalità. Il concetto di "profondo" è differente tra l'approccio psicodinamico e quello CC ma ciò non implica che il primo indirizzo sia obbligatoriamente "più profondo" o migliore...sono differenti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono un ragazzo di 29 anni affetto da schizofrenia paranoide e, su consiglio della mia psichiatra, mi sono rivolto ad una psicologa e psicoterapeuta, della tua stessa formazione. I miei problemi principali erano la vesciva emotiva e le ossessioni compulsive. Dopo otto mesi di psicoterapia, nonostante abbia instaurato un ottimo rapporto con la psicologa e scavato in profondità dentro me stesso, non ho risolto i miei problemi. Secondo me i miei problemi sono dovuti al fatto che non ho una vita normale: un lavoro, una casa o la possibilità di accedere ad un mutuo e una vita sociale soddisfacente. Nel mio caso la psicoterapia cognitivo-comportamentale non è servita. Parliamoci chiaro: la psichiatria e la psicologia, hanno ancora molti passi avanti da fare e molto spesso sono poco utili a persone come me, che hanno problemi molto complessi e gravi.

Dott. Collevecchio ha detto...

Salve!!Hai parlato di una patologia molto complessa e hai anche parlato di alcuni tratti particolarmente complessi. Sicuramente la terapia cognitiva-comportamentale non può essere utilizzata da sola. Molto spesso un lavoro a più ampio raggio e con maggiori punti di riferimento può essere molto più utile ed efficace. Capisco benissimo quando mi dici che i tuoi problemi sono dovuti al fatto che non hai un lavoro e uan vita sociale. Riacquistare un ruolo sociale valido è sicuramente la migliore cura. Ti consiglio vivamente di parlare con i tuoi terapeuti di queste tue necassità e chiedere a loro un consiglio.
Ti auguro un grande in bocca al lupo!
Angelo